Home Italian News Trento e Perugia troppo più forti. I campioni d’Italia abbattono Monza, priva di Maar, con gli italiani Michieletto e Lavia

Trento e Perugia troppo più forti. I campioni d’Italia abbattono Monza, priva di Maar, con gli italiani Michieletto e Lavia

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Trento e Perugia troppo più forti. I campioni d’Italia abbattono Monza, priva di Maar, con gli italiani Michieletto e Lavia

Avranno vita breve queste semifinali? I primi segnali confermano questo tipo di sensazione. Se Trento ai piedi delle Dolomiti chiude rapidamente il primo round contro Monza, dopo un’oretta Perugia orienta anche lei la serie contro la cugina Milano. I campioni d’Italia puntano in alto, alzano la qualità del gioco e piegano con una certa disinvoltura i brianzoli non concedendo a loro margini di manovra.

Certo Loepkky rispondeva sistematicamente al fuoco nemico ma i ragazzi di Soli hanno spessore diverso, una migliore variabilità nei colpi ed un’abitudine a vincere che non si acquista dall’oggi al domani. Solo il primo set ha registrato un certo equilibrio: i lombardi con Cachopa sono andati anche avanti 22 a 19 fino ad irritare Michieletto (17 pt.) e Lavia (15) che in tandem hanno recuperato l’inerzia e consegnato a Trento il primo set. Maar per una contusione al volto non c’è, al suo posto Takahashi. Trento governa solida la sfida allontanando le velleità dei monzesi di Eccheli che però sono bravi nel terzo set ad insidiare la leadership dell’Itas portandosi sotto sul -3 (20-17). Lavia è uno spauracchio per la Mint ed il cambio di passo nelle battute finali produce il game over prevedibile. Mercoledì gara 2 si giocherà a Monza, la terza gara della serie sarà domenica a Trento. Perugia picchia forte contro gli ambiziosi milanesi che si confermano un osso duro.

L’Allianz ha il colpo di reni nel terzo set dopo aver ceduto nei primi 2 set piuttosto nettamente. Per la Sir micidiali Plotnytskyi e Ben Tara che mettono insieme la bellezza di 40 punti. Un autentico tesoretto gestito con sagacia. Milano non riesce a reggere agli attacchi portentosi degli avversari. Ishikawa e Loser non sono quelli brillanti visti ai quarti: solo 18 punti in due. Il giapponese e l’argentino l’anno prossimo andranno a rinforzare proprio Perugia: l’accordo già in vigore. Reggers (13 punti) si conferma il martello valido visto nelle ultime settimane ma è troppo poco per poter sostenere la marcia trionfale di Perugia.

Deludenti Mergarejo – solo 4 punti – ed anche Kaziyski. Mercoledì la gara 2 si giocherà al PalaLido che sarà colmo di entusiasmo. L’Allianz vuole far tornare i tempi della vecchia Mediolanum di Zorzi e Lucchetta. Non sarà facile ma spesso l’ambizione può decidere anche le gare più difficili.


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