MotoGP e Formula 1 saranno presto sotto lo stesso tetto. Liberty Media ha ufficializzato oggi un accordo per acquisire l’86% di Dorna entro la fine del 2024 (il rimanente 16% rimarrà nelle mani dell’attuale management della società spagnola). In soldoni, Liberty Media avrà i due massimi campionati motoristici a due e quattro ruote. Per finalizzare l’operazione ha messo sul tavolo 4,2 miliardi di euro e ora aspetta l’ok delle «autorità competenti in materia di concorrenza e di investimenti esteri in varie giurisdizioni».
Il cambiamento è epocale, perché mai prima d’ora un’unica società aveva gestito le due più importanti serie motoristiche del mondo. Liberty Media è riuscita a farlo e in molto ora si chiedono come cambierà il motociclismo. Nel comunicato ufficiale si garantisce che Carmelo Ezpeleta continuerà a dal 1994) e che la sua azienda sarà indipendente. «Non vogliamo cambiare la MotoGp» ha assicurato Greg Maffei, presidente e ad di Liberty Media.
Entrambe le parti, vedono nell’acquisizione una possibilità di crescita, anche se è difficile sapere ora come e se i due mondi potranno incontrarsi. La F1 sta vivendo un momento d’oro, con una grande popolarità su scala mondiale. La MotoGp risponde con la spettacolarità delle sue gare, anche se gli spettatori in circuito e in tv non sono al livello dei cugini a 4 ruote. Riuscire a unire le qualità dei due campionati sarà la sfida per il futuro.
Anche perché Liberty Media non “ha comprato” solo la MotoGp, ma anche tutti i campionati gestiti da Dorna. Quindi le classi di ingresso del motomondiale Moto2 e Moto3, la MotoE (la serie riservata alle moto elettriche), il neonato campionato femminile e la SBK, in cui corrono le moto derivate dalla serie. Come riuscire a fare crescere tutti è un tema ancora da scoprire.
«Siamo entusiasti di ampliare il nostro portafoglio di attività nel settore dello sport e dell’intrattenimento – ha dichiarato Maffei . L’attività ha un notevole potenziale e intendiamo fare crescere questo sport sport per i fan, i partner commerciali e i nostri azionisti». Ezpeleta ha benedetto l’acquisizione: «Questo è il passo successivo perfetto nell’evoluzione della MotoGp».