La Juventus si porta a casa la semifinale d’andata di Coppa Italia. I bianconeri battono 2-0 la Lazio e mettono un piede in finale. A Torino la partita regala subito un colpo di scena. All’11’ Cambiaso anticipa Vecino che prova a calciare il pallone ma colpisce in pieno la gamba dell’italiano, arrivato a fari spenti da dietro. Massa non ha dubbi e indica il dischetto. Poi l’arbitro Massa viene richiamato all’on-field review e cancella la propria decisione precedente. Cambiaso si trovava in posizione di offside e il fischietto di Imperia valuta non come una giocata il tocco di testa di Patric che avrebbe potuto rimettere in gioco l’esterno bianconero. Polemiche a non finire e furia bianconera.

E nella prima parte di gara è pressing Juve. I bianconeri passano nella ripresa. Al 50′ rete di Chiesa. Cambiaso serve in verticale Chiesa, insolitamente libero al limite dell’area avversaria, piatto destro sul palo lungo e bianconeri in vantaggio. Poi sale in cattedra Vlahovic che timbra il cartellino con un grandissimo diagonale.

Al 64′ McKennie tocca di prima per Vlahovic che punta Casale all’interno dell’area biancoceleste, si porta la palla sul sinistro e imbuca la sfera rasoterra sul secondo palo. Mandas non può arrivarci e la Juve mette al sicuro il risultato. Lazio non pervenuta. All”85 cavalcata centrale di Yildiz che resiste a due cariche e serve Vlahovic, il serbo apre per Weah che calcia forte e rasoterra in area piccola dove Mandas è provvidenziale nella deviazione di piede ad anticipare l’autore del 2-0. Ora a Roma la Lazio è chiamata all’impresa per tentare una impensabile rimonta.