Frenata Inter. I nerazzurri, nel posticipo della 29esima giornata di Serie A, vengono fermati in casa dal Napoli in quella che alla vigilia sembrava essere l’atto del passaggio di consegne del tricolore. I campioni d’Italia in carica, però, hanno saputo tirar fuori una prestazione che ha significato un punto prezioso per la corsa Champions. La squadra di Inzaghi esce con l’amaro in bocca, ma, di fatto, fa un altro piccolo passo verso la seconda stella.
Simone Inzaghi, si affida al suo 3-5-2 con i ‘titolarissimi’. Dall’altro lato Francesco Calzona tiene fuori Osimhen e gioca con Raspadori al centro dell’attacco. I nerazzurri ci provano subito con un’accelerata di Mkhitaryan che serve Thuram in area. Il numero 9 però non riesce ad arrivare al tiro. All’11 è Lautaro ad andare vicino al gol. L’azione si sviluppa sulla sinistra, Dimarco mette in mezzo, ma il capitano nerazzurro è fermato in angolo. Al 13′ triplice occasione per la squadra di Inzaghi, Meret dice no. Thuram crossa dalla sinistra, Darmian arriva di testa il numero 1 respinge, sullo sviluppo dell’azione è pronto Lautaro a botta sicura ma Meret dice si supera, la palla arriva a Barella che spara alto. Al 21′ Pavard manda Thuram davanti a Meret, l’attaccante sbaglia, ma l’azione è viziata da fuorigioco del francese. Al 31′ segnali di vita dal Napoli. Un flipper sulla sinistra favorisce Anguissa che mette in mezzo, Raspodori tira. La conclusione viene deviato in angolo. Al 43′ Inter in vantaggio. Sommer lancia lungo, Thuram spizza di testa, la palla arriva a Lautaro che passa per Barella, Bastoni crossa e Darmian chiude con un tiro che batte Meret. Il Napoli reagisce subito con un’incurisione di Lobotka fermato da un intervento provvidenziale di Calhanoglu.
L’inizio della ripresa è segnato dalla ‘legge Inzaghi’ ovvero dalla sostituzione del giocatore ammonito. Fuori Pavard, dentro Bisseck. Il nuovo entrato è subito protagonista con il recupero di una palla a centrocampo, Lautaro arriva al tiro, Meret respinge. Al 49′ altra azione dei nerazzurri che con pazienza, dopo una fitta rete di passaggi, mandano al tiro Thuram. Conclusione alta. Al 53′ botta su punizione di Dimarco, Meret si allunga e manda in angolo. È un’Inter decisa a chiudere il match. Pochi secondi e Thuram non riesce a colpire bene di testa. Al 56′ si vede Kvaratskhelia, Sommer para. Al 66′ è Juan Jesus a murare un tiro di Barella da buona posizione, muro azzurro anche su un tiro al volo di Dimarco pochi secondi dopo. Al 70′ Traoré spaventa San Siro con un’iniziativa personale. ll tiro è alto. Al 75′ Calzona si gioca la carta Simeone che entra al posto di Raspadori. Al 77′ Kvaratskhelia fa impazzire la difesa nerazzurra e manda al tiro Anguissa che spreca. All’81 arriva il pareggio del Napoli con il gol dell’ex firmato Juan Jesus che approfitta dell’anticipo di Bastoni su Rrahmani e insacca, indisturbato, il gol dell’1-1. Il Napoli ci crede e due minuti dopo il pari si rende pericoloso con Di Lorenzo. Il colpo di testa esce. Finale nervoso, non cambia nulla. Finisce 1-1.
